Turismo a Firenze: indagini statistiche

Il “turismo a Firenze” è stato oggetto nel tempo di indagini di qualità.

I competenti assessorati delle Amministrazioni fiorentine tengono di continuo sotto attenta osservazione il turismo.

Istituzioni, pubbliche e private, analizzano il turismo a Firenze nelle sue dinamiche quali-quantitative, nelle sue motivazioni, origini, capacità di spesa, tipo di offerta richiesta.

C’è anche, a Firenze, un atteggiamento particolarmente vigile nei confronti dei problemi prodotti dal flusso turistico; lo attestano le discussioni che avvengono così di sovente fra i protagonisti della vita cittadina.

Quella, assai vivace, avvenuta di recente, e tutt’ora in corso, ne è solo una conferma.

La ricerca promossa dal CESIFIN “Alberto Predieri”, introdotta da queste riflessioni, ha il merito di apporre dei “numeri” ai vari problemi.

Ne studia la dinamica recente.

Permette di impostare in termini generali una politica del turismo fiorentino dentro un quadro di riferimento necessariamente più ampio.

Mette con crudezza all’attenzione di tutti i nostri concittadini il tipo di responsabilità che si assumono nell’essere all’un tempo meta di un importante flusso turistico ma anche doverosi custodi di un patrimonio storico, artistico, culturale unico ed irriproducibile che appartiene al mondo intero.

Ne deriva la conseguenza ch’essi debbono sentirsi occasionali abitanti di un piccolo “spazio” che deve essere trasmesso quanto più possibile integro alle future generazioni.

Nessuno può sentirsi escluso da questo che è un vero e proprio civico, universale dovere.

La certezza è che Firenze riuscirà a trovare in se stessa le cellule staminali appropriate per reagire ad una tentazione di tipo puramente mercantile.

Suggerimento si itinerari per fare Turismo in Toscana.